La nostra vita è un viaggio e come tutti i viaggi si compone di tanti piccoli passi. E sappiamo bene che per camminare non si può fare a meno delle ginocchia!
Oggi l’artrosi del ginocchio, detta anche gonartrosi, è una delle più comuni malattie degenerative che causano disabilità nei pazienti anziani1: le varie forme di artrosi sono infatti un problema diffuso nelle popolazioni che invecchiano. Ma ciò non significa che questa patologia debba fermarti!
Noi di 2A Group desideriamo mettere a tua disposizione la nostra esperienza nel campo della magnetoterapia e dell’ultrasuonoterapia per guidarti nel riconoscimento dei sintomi della gonartrosi e nella scelta del trattamento più adeguato.
Cos’è l’artrosi del ginocchio?
Come curare l’artrosi del ginocchio? Il nostro viaggio, qualunque sia la patologia da trattare, ha sempre lo stesso punto di partenza: la conoscenza.
L’artrosi, detta anche osteoartrite, è la malattia articolare più comune nei pazienti adulti di tutto il mondo2. Trattandosi di una patologia di tipo degenerativo, la sua incidenza aumenta con l’età, ma esistono anche fattori di rischio che ne favoriscono lo sviluppo. L’artrosi del ginocchio (o gonartrosi) è una forma particolare che coinvolge questa articolazione. Nei pazienti di sesso maschile si presenta più comunemente nel ginocchio destro, mentre nei pazienti di sesso femminile la destra e la sinistra sono colpite con la stessa frequenza.
La gonartrosi è una patologia cronica dovuta alla degenerazione della cartilagine articolare del ginocchio3: il progressivo lesionarsi della cartilagine comporta dolore, difficoltà di movimento e, in casi estremi, anche la deformazione dell’articolazione.
Per sua natura, si tratta di una condizione legata all’usura dell’articolazione, quindi connessa con l’avanzare dell’età o con attività che sottopongono il ginocchio a forte sollecitazione, o ancora con traumi e interventi chirurgici. Inoltre, la patologia si può collegare ad altre condizioni parafisiologiche come il ginocchio varo e il ginocchio valgo.
Quali sono i sintomi dell’artrosi del ginocchio?
Il primo passo per eliminare il disagio provocato da una patologia è riconoscerne prontamente i sintomi. Come le altre forme di artrosi, la gonartrosi si manifesta con sintomi dolorosi4, che si presentano sia in movimento sia a riposo. Si tratta in particolare di un dolore sordo e meccanico, che in una prima fase della malattia insorge in seguito all’attività prolungata; col progredire del disturbo, il sintomo inizia a manifestarsi anche dopo movimenti semplici come alzarsi in piedi.
Tra gli altri sintomi dell’artrosi del ginocchio vi sono inoltre il gonfiore e la rigidità dell’articolazione; a questo si potrebbe aggiungere un versamento articolare, che provoca un’ulteriore limitazione del movimento.
La prevenzione della gonartrosi
La prevenzione è sempre la tua migliore alleata, grazie a cui potrai scongiurare l’insorgere o il progredire di molti disturbi. Essendo una patologia fortemente legata all’usura della cartilagine, l’artrosi del ginocchio può essere tenuta sotto controllo con alcuni accorgimenti: queste attenzioni ti aiuteranno a preservare più a lungo l’articolazione e continuare a muovere i tuoi passi in tutta comodità.
Dal momento che la gonartrosi è più comune nei pazienti anziani, è importante che a partire dai 40 anni si inizi a fare attenzione alle attività svolte: infatti alcuni sport come il calcio, la corsa, il rugby o il tennis, se praticati spesso, possono danneggiare le articolazioni; una buona idea quindi potrebbe essere sostituirli con altri, più indicati per la cura delle articolazioni, come per esempio il nuoto, lo yoga, la cyclette o il tapis roulant.
Allo stesso modo, alcuni mestieri e posture possono logorare le articolazioni, ma anche una vita eccessivamente sedentaria è sconsigliata: infatti può provocare l’irrigidimento degli arti. Un fattore di rischio per la gonartrosi è rappresentato dall’obesità, dal momento che le ginocchia sono deputate a sostenere il peso del nostro corpo. Una dieta bilanciata è molto importante, non solo per la propria linea: infatti le vitamine A, B12, C e K e gli Omega 3 nutrono le nostre articolazioni; al contrario, le proteine animali, l’alcool, il caffè e i cibi troppo salati possono causare la riduzione della massa ossea.
Come si diagnostica l’artrosi del ginocchio?
La diagnosi è uno step molto importante nel trattamento della gonartrosi: è fondamentale che venga eseguita tempestivamente, dal momento che ad oggi l’unico approccio offertoci dalla medicina è di tipo conservativo. Se hai notato qualcuno dei sintomi descritti nei paragrafi precedenti, prenota una visita di controllo: consentirà alle tue ginocchia di continuare a sostenerti a lungo!
Il medico raggiunge la diagnosi tramite un esame clinico e radiografico. Una volta esaminata la specificità del caso, si può valutare un intervento chirurgico, grazie a cui può essere inserita una protesi selezionata in base alla situazione.
Come trattare l’artrosi del ginocchio
Una volta ottenuta una diagnosi da parte del tuo medico di fiducia, finalmente potrai imboccare il tuo percorso terapeutico e liberarti dal dolore. Come trattare l’artrosi del ginocchio dunque? Se la patologia è ancora in fase iniziale, si procede con un semplice approccio conservativo, basato su terapie farmacologiche infiltrative e fisioterapia.
Laddove invece la gonartrosi fosse già in fase avanzata, si possono valutare le opzioni chirurgiche: oggi la medicina offre tecniche mini-invasive, che garantiscono un impatto molto ridotto sulla quotidianità del paziente. L’intervento chirurgico prevede anche una breve degenza in ospedale, durante cui si eseguono esercizi di mobilizzazione sia passiva sia attiva
È comunque preferibile ottenere una diagnosi precoce, così da poter optare per i trattamenti meno invasivi. Esistono infatti molte opzioni non chirurgiche per il trattamento della gonartrosi5, tra cui anche trattamenti non farmacologici, come l’esercizio fisico e il monitoraggio del peso. Possono contribuire al miglioramento della condizione6:
• esercizi in acqua;
• corrente interferenziale;
• terapia manuale;
• utilizzo di campi elettromagnetici pulsati tramite la magnetoterapia;
• ultrasuonoterapia.
Artrosi delle ginocchia: magnetoterapia o ultrasuonoterapia
Noi di 2A Group ci occupiamo da tempo di fornire apparecchi grazie a cui i pazienti possono trattare le proprie patologie muscolari, scheletriche e articolari comodamente a casa propria. Data la nostra esperienza nel campo, capita che ci venga chiesto: “per la cura dell’artrosi delle ginocchia: magnetoterapia o ultrasuonoterapia?”. La risposta è: dipende dal caso!
Di seguito troverai le informazioni che ti occorrono su questi due approcci terapeutici. Prima di sceglierne uno, rivolgiti sempre al tuo medico.
Come trattare l’artrosi del ginocchio con la magnetoterapia
La gonartrosi, come le altre forme di artrosi, può essere trattata con l’ausilio della magnetoterapia7: essa utilizza gli impulsi elettromagnetici allo scopo di alleviare i sintomi dolorosi e le infiammazioni. Inoltre, stimola la circolazione sanguigna e migliora l’ossigenazione dei tessuti, favorendo l’effetto analgesico e il riassorbimento degli edemi.
Noi di 2A Group offriamo RigenAct, un dispositivo elettromedicale grazie a cui potrai eseguire la magnetoterapia in tutta comodità, anche a casa tua. I vantaggi quindi non riguardano solo la riduzione del dolore causato dall’artrosi del ginocchio, ma anche la tua massima libertà di movimento.
Come curare l’artrosi del ginocchio con l’ultrasuonoterapia
Tra i nostri principali alleati nella cura della gonartrosi c’è anche l’ultrasuonoterapia8, un trattamento di tipo meccanico, eseguito con l’aiuto di un manipolo che vibra ad altissima frequenza: in questo modo si favorisce l’aumento della vascolarizzazione, del metabolismo cellulare e il rilassamento muscolare, con la conseguente riduzione dei dolori muscolo-scheletrici.
Dolcontrol è il dispositivo di 2A Group che ti consente di compiere molti passi in avanti nel trattamento dell’artrosi del ginocchio, ma senza il bisogno di muoverti da casa tua. Si tratta anche in questo caso di un dispositivo portatile, sicuro e di facile utilizzo: con il suo supporto vengono accelerati i processi antinfiammatori e riparativi, con la conseguente riduzione dei tempi di recupero.
Continua a camminare per la tua strada
Trattare l’artrosi del ginocchio: magnetoterapia o ultrasuonoterapia? In entrambi i casi avrai a tua disposizione opzioni terapeutiche valide, in grado di sostenerti nel tuo percorso di cura. Il tuo medico di riferimento saprà indicarti la più adeguata in base alle specifiche esigenze del tuo caso.
Noi di 2A Group ti garantiamo la nostra massima disponibilità, consentendoti coi nostri apparecchi elettromedicali di proseguire serenamente il tuo cammino.
Compila il form online e ricevi una Prova Gratuita
Se vuoi testare gli effetti benefici dell’ ultrasuoni terapia e della magnetoterapia , prenota una Prova Gratuita a domicilio, inserisci i tuoi dati CLICCANDO QUI , saremo felici di rispondere ad ogni tua domanda.
Un tecnico specializzato ti mostrerà come usare facilmente Rigenact (magnetoterapia) oppure gli altri nostri dispositivi elettromedicali Dolcontrol (ultrasuoni terapia) e Teradol (Tecarterapia).
Per scoprire come puoi ridurre i dolori e i sintomi tipici delle patologie muscolo-osseo-scheletriche , puoi contattarci o visitare i nostri canali web e social:
Facebook 2AGroup Medical Division
Instagram 2AGroup Medical Division
Fonti:
1 https://www.hkmj.org/abstracts/v25n2/127.htm
2 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2841860/
3 https://www.humanitas.it/malattie/gonartrosi/
4 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5638628/
5 https://www.hkmj.org/abstracts/v25n2/127.htm
6. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30414367/
7 https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S096522991300126X?via%3Dihub
8 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK547717/